Cura del terreno sulla fila

Quando si parla di cura del terreno si intendono quelle lavorazioni atte a migliorare la struttura del suolo. L’attenzione principale in questo tipo di pratiche sta nell’identificare ovviamente in base alla struttura orografica del terreno stesso le giuste pratiche agronomiche, per preservare al meglio la giusta fertilità e la struttura.

Per compiere questi lavori si preferisce un approccio di tipo meccanico che prevede l’utilizzo di macchine agricole progettate sia per lavorare il terreno a differenti profondità, che per svolgere attività utili a preservarne la struttura e l’equilibrio ecologico. Le operazioni che vengono compiute hanno la finalità di ripristinare un adeguato grado di porosità, permeabilità e arieggiamento del suolo.

Le pratiche di arieggiatura, sarchiatura, frangitura, rigenerazione, nel loro insieme, hanno come finalità principale quella di mantenere la terra fertile, garantire buona salute alle piante e aumentare la qualità della frutta e dell’uva. Il Coltivatore “Vario” progettato da Braun è la macchina agricola universale che permette la lavorazione del terreno di vigneti e frutteti. È adatto a svolgere le operazioni di sarchiatura, ossigenazione, rigenerazione del terreno ed è perfetto per modificare la struttura di terreni duri e difficili da lavorare.

Arieggiatura

L’arieggiatura è una operazione di decompattamento del terreno che viene compiuta per ridurre il problema dei molteplici passaggi della trattrice sulla stessa porzione di terreno. Favorisce l’ arieggiamento del terreno, il drenaggio e il radicamento delle piante in profondità e risponde al fenomeno di compattamento e di asfissia radicale, causato dall’uso delle macchine, che chiudono i pori del terreno e formano una sorta di massa compatta in cui sia il sole che l’acqua faticano a circolare e a raggiungere le radici delle piante. Il Coltivatore “Vario” permette la lavorazione del terreno a differenti profondità e svolge un’azione decompattante utile ad arieggiare e ossigenare il terreno. Per poter procedere al meglio nella lavorazione interfilare bisogna innanzitutto conoscere bene le condizioni pedoclimatiche specifiche della zona (temperatura e precipitazione) e ovviamente anche la propria terra e quindi di conseguenza i fattori di complessità biologica e di erosione (problema in genere rilevabile nella coltivazione collinare).

Alcuni vantaggi rilevabili nella lavorazione dell’interfila sono i seguenti :

L’eliminazione delle erbe infestanti : con la conseguente riduzione della competizione delle risorse idriche e nutritive presenti nel suolo. L’arrichimento di sostanze minerali tra cui l’azoto che a seguito di una lavorazione in profondità diventa utile per la pianta per un maggior incremento vegetativo. Miglior assorbimento idrico. Ecco quindi che BRAUN propone diversi configurazioni della struttura modulare appunto chiamata VARIO per poter garantire al cliente la struttura perfetta per il tipo di lavorazione desiderato.

Rigenerazione del terreno e semina

Il terreno sulla fila deve essere trattato con molta cura, tenendo presenti tutti gli aspetti ambientali e contestuali che riguardano il terreno stesso. L’ inerbimento ha la funzionalità di mantenere ricco e vitale il suolo di vigneti e frutteti. Braun mette a disposizione la sua macchina per la semina ideata come supporto da applicare al telaio del Coltivatore Vario: in combinazione con una fresa o di un erpice rotante si ottiene un macchinario agricolo comodo e performante che, prima, prepara il letto di semina e, dopo, procede alla semina dando inizio a un nuovo ciclo di inerbimento controllato o di sovescio.

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